A.S.D. POLISPORTIVA VICTORIA di Villa Strada

DAL 31 LUGLIO AL 3 AGOSTO 2014…XX°EDIZIONE OLIMPIADI DEI BAR!!!

ADSL…NON PIU’ SOGNO MA REALTA’ !!!


Dopo anni di promesse, lavori inconclusi e illusioni  da parte degli enti semi-statali ci troviamo attualmente a dover navigare con linee e tecnologie oramai obsolete e tutto sommato lente rispetto alle potenzialità della rete, con soluzioni che si usavano ben dieci anni fà!!! Purtroppo ci troviamo in una zona geografica che definirei “svantaggiata” forse in maniera un pò brusca, ma che realmente non permette alla tecnologia di stare al passo con i tempi. Sì, tanti hanno già una connessione ADSL (e quì torneremo tra poco), ma altrettanti non possono averla o perchè la rete è satura di richieste o perchè l’alternativa tipologia con collegamento senza fili (Wi-Fi) non offre una copertura adeguata nella propria zona. Chi invece già possiede una connessione, dopo le euforie dei primi tempi, si ritrova di nuovo a navigare e usufruire della rete con la lentezza di un bradipo e si è ben presto reso conto che non è più sufficiente, soprattutto nei momenti di sovraccarico, questa banda di trasmissione che ci hanno destinato!!!

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Ho un amico che lavora in una società che effettua installazioni di cavi e fibre ottiche per le telecomunicazioni e parlando è venuto fuori questo quadro: nei centri urbani, dove ci sono molte persone che “pagano” e dove installare linee costa essenzialmente di meno si ritrovano ad avere linee ultraveloci (100 MB/s) con le quali possono usufruire di tutti i servizi che vediamo spesso in pubblicità e non, e con le quali annullano i tempi di latenza e di inattività causa lentezza della rete. Noi, delle zone lontane, dove non hanno interesse e non vedono guadagni, dove non investono perchè non c’è tornaconto, siamo costretti ad accontentarci di pagare una bolletta (generalmente di 20€ ensili circa) per una linea che effettivamente non viaggia nemmeno ad un terzo del limite massimo che garantiscono (dipende dalle zone del comune, ad esempio a villa strada la velocità è addirittura 10 volte inferiore). Certo ti garantiscono il massimo, ma mica il minimo direte, e intanto paghiamo 100 per avere un servizio di 10, IO NON LO CONCEPISCO!!

LA TECNOLOGIA E’ SVILUPPO E SVILUPPO E’ RICCHEZZA.

Quante aziende potrebbero giovare nell’avere una linea non dico ultraveloce, ma almeno al passo con i tempi?? quante aziende magari rifiutano di insediarsi sul nostro territorio perchè non hanno garanzie a livello di telecomunicaziona?? E’ ora di svoltare!!!

L’ADSL  (più veloce del precedente) sarà presto, speriamo, realtà per tutto il territorio Cingolano. Sabato 16 Marzo 2013 alle ore 10,00 in sala Verdi del Palazzo Municipale di Cingoli saranno illustrate tutte le novità che prevedono, tramite il piano telematico regionale, la dotazione al nostro comune di una rete wireless capace di risolvere i problemi di connettività veloce, servizio Voip ed altri servizi in dotazione ad aziende e privati.

CLICCA SOPRA L’IMMAGINE PER INGRANDIRE:

 

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MA COSA E’ L’ADSL???

Il termine Adsl, sigla di Asymmetric Digital Subscriber Line (letteralmente “linea di abbonamento digitale asimmetrica”) identifica Il termine Adsl fa riferimento a una delle opzioni più utilizzate per connettersi alla rete Internet con banda larga.

L’Adsl è una classe di tecnologie di trasmissione  impiegate per l’accesso ad Internet ad alta velocità su doppino telefonico e sono rivolte principalmente al settore di stampo residenziale e delle piccole e medie aziende ed è possibile accedervi stipulando un contratto apposito con gli operatori che offrono il servizio.

COME FUNZIONA L’ADSL??

Parlando di Adsl ci si riferisce essenzialmente ad una modalità di connessione digitale fra i nostri computer e la centrale telefonica più vicina alla nostra casa, basata sull’uso del vecchio e tradizionale doppino telefonico. La connettività Adsl finisce nella centrale telefonica alla quale risulta connessa la nostra linea telefonica, e da qui in poi il nostro segnale è trasformato e condotto insieme a quello di molti altri utenti in un flusso di dati destinato a raggiungere il provider internet su linee ad alta velocità.

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QUALI SONO I VANTAGGI DELL’ADSL??

Uno dei vantaggi caratteristici delle offerte Adsl consiste nell’opportunità di usufruirne senza l’obbligo di sostituire i cavi telefonici: le capacità fisiche della linea trasmissiva sono difatti sfruttate appieno, oltre l’utilizzo per cui esse erano state progettate. Detto questo, le performance conseguibili possono essere soggette a differenze più o meno importanti in funzione di criteri come lontananza della centrale, stato dei cavi, presenza di disturbi elettromagnetici lungo la linea.

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La linea Adsl si caratterizza per la presenza di aspetti peculiari, che la distinguono da altre forme di connessione ad Internet. Tra di essi non si può evitare di menzionare  la notevole velocità (che può sfiorare i 20 Mbit/s in download che nel prossimo futuro sono destinati ad aumentare), l’opportunità di disporre di una connessione sempre attiva, linea telefonica non occupata (chi si serve della tecnologia Adsl ha la possibilità di navigare in rete e contemporaneamente effettuare chiamate al telefono, poiché il canale Adsl passa nel doppino congiuntamente al canale audio della classica linea telefonica).

 

GIANFELICI MANUEL

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TOH!! ANCHE QUESTA SERA SIAMO IN 26!!!

IL NUOVO CORSO DELLA BANDA DI VILLA STRADA VISTO DA UN AMICO SUONATORE “STORICO” E NOSTRO SOCIO COLLABORATORE: RUCCHE!!!

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< Porca miseria!!! Toh anche questa sera siamo in 26!!!>. E’ la mia oramai abituale esclamazione del lunedì sera quando ci si ritrova per le prove del Corpo Bandistico di Villa Strada.

Qualche mese addietro, partecipando ad una “esibizione” della banda, mi ero completamente demoralizzato perché eravamo rimasti talmente in pochi che ci si poteva contare in poco più di due mani, ma quello che mi rattristava di più era vedere la faccia sconcertata di Giuliano “il Botta” che continuava a ripetere:< dovevamo essere di più…Tizio mi ha promesso che avrebbe partecipato….Caio pure….> e dentro di me pensavo:< ce ne saranno venuti altri due… toh tre  ma non di più perché più di tanto non c’era >.

NON SI POTEVA AFFRONTARE L’EVENTO DEL CENTENARIO IN QUESTE CONDIZIONI!!!! NO DI CERTO!!!!

Allora un paio di riunioni e tutti d’accordo: SI RIPARTE!!

Il maestro del posto c’è e i musicisti pure (perché non c’è famiglia a Villa Strada che non abbia generato almeno un componente della banda).

Dopo due giorni ecco Giuliano con l’elenco:< Questo ci viene, qust’altro pure, anche questo e così via….>.

Prime prove generali fissate per lunedì.

Lunedì sera mi reco quasi per primo nella sede… arriva Giammario de u Pato’, Andrea, Sauro, Nicoletta, Sara, Tischi, Eloi…….sono tanti e resto quasi incredulo; ognuno che ripete la stessa frase:< ci provo…non mi ricordo più quasi niente ma ci provo > e noi: < < ma si che ce la farete !!! Con l’aiuto di Tiziana e Giorgio ai clarinetti, di Umbi, Martina e Botta ai sax, di Sergio e Massi alle trombe, di Teresio ai tromboni certo che ce la farete!! E poi mica c’è un maestro da niente, c’è Luca Pernici eh!!!>

Lo stupore e l’entusiasmo non sono solo miei ma li noto ancor di più nelle facce di Luca e Giuliano, quello che ci tormenta è solo un dubbio: continueranno??? Boh???

Adesso ogni lunedì ripeto la stessa frase con molto orgoglio:< toh siamo 25…..toh siamo 28…. > così pure l’altra sera quando poi, al termine delle prove, abbiamo ricevuto la visita dei nostri sostenitori che ci hanno incoraggiato in questa nostra avventura: Gilberto Giannobi, Doriano Nocelli, Gennarino Palpacelli e Moreno Montecchiani i quali ci hanno fatto omaggio, con nostra gradita sorpresa, di qualche ciambella, due torte di formaggio e vini di qualità che abbiamo gustato con molto piacere, quanto sopra per rinnovare la loro solidarietà e quella di tutto il paese.

Lunedì tornerò a ripetere:< Toh… siamo 30!!!>.

Va bene così perché i ragazzi sono tutti molto bravi, molto affiatati pieni di entusiasmo e soprattutto consapevoli che il centenario del Corpo Bandistico deve essere un evento vero e una festa vera per tutta la popolazione.

EVVIVA IL CORPO BANDISTICO DI VILLA STRADA.   

Ruggero Nocelli

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FESTA DELLA DONNA: LA VERA STORIA!!

FESTA DELLA DONNA: ORIGINI E STORIA DELL’8 MARZO

In molti pensano che la Giornata Internazionale della Donna sia nata in memoria delle operaie morte nel rogo di una fabbrica di New York. In realtà la storia di questa festa è molto più complessa.

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Una giornata in cui ricordare le conquiste sociali e politiche delle donne, un’occasione per rafforzare la lotta contro le discriminazioni e le violenze, un momento per riflettere sui passi ancora da compiere. La Giornata Internazionale della Donna, che cade ogni anno l’8 marzo, è tutto questo e anche di più. È un modo per ricordarsi da dove veniamo, noi donne, e dove stiamo andando.

Ma da dove nasce questa ricorrenza? Una leggenda molto celebre narra che la Festa della Donna sia stata istituita nel 1908 in memoria delle operaie morte nel rogo di una fabbrica di New York, la Cotton. In realtà, appunto, si tratta solo di una leggenda nata negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale.

La Giornata Internazionale della Donna nacque infatti ufficialmente negli Stati Uniti il 28 febbraio del 1909. A istituirla fu il Partito Socialista americano, che in quella data organizzò una grande manifestazione in favore del diritto delle donne al voto. Il tema era già stato a lungo discusso negli anni precedenti sia negli Usa (celebri sono gli articoli della socialista Corinne Brown) sia dai delegati del VII Congresso dell’Internazionale socialista (tenutosi a Stoccarda nel 1907).

Le manifestazioni per il suffragio universale si unirono presto ad altre rivendicazioni dei diritti femminili. Tra il novembre 1908 e il febbraio 1909 migliaia di operaie di New York scioperarono per giorni e giorni per chiedere un aumento del salario e un miglioramento delle condizioni di lavoro. Nel 1910 l’VIII Congresso dell’Internazionale socialista propose per la prima volta di istituire una giornata dedicata alle donne.

Il 25 marzo del 1911 cadde la goccia che fece traboccare il vaso: nella fabbrica Triangle di New York si sviluppò un incendio e 146 lavoratori (per lo più donne immigrate) persero la vita. Questo è probabilmente l’episodio da cui è nata la leggenda della fabbrica Cotton. Da quel momento in avanti, le manifestazioni delle donne si moltiplicarono. In molti Paesi europei, tra cui Germania, Austria e Svizzera, nacquero delle giornate dedicate alle donne.

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La data dell’8 marzo entrò per la prima volta nella storia della Festa della Donna nel 1917, quando in quel giorno le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra, dando così vita alla «rivoluzione russa di febbraio». Fu questo evento a cui si ispirarono le delegate della Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste a Mosca quando scelsero l’8 marzo come data in cui istituire la Giornata Internazionale dell’Operaia.

In Italia la Festa della Donna iniziò a essere celebrata nel 1922 con la stessa connotazione politica e di rivendicazione sociale. L’iniziativa prese forza nel 1945, quando l’Unione Donne in Italia(formata da donne del Pci, Psi, Partito d’Azione, Sinistra Cristiana e Democrazia del Lavoro) celebrò la Giornata della Donna nelle zone dell’Italia già liberate dal fascismo.

L’8 marzo del 1946, per la prima volta, tutta l’Italia ha ricordato la Festa della Donna ed è statascelta la mimosa, che fiorisce proprio nei primi giorni di marzo, come simbolo della ricorrenza. Negli anni successivi la Giornata è diventata occasione e momento simbolico di rivendicazione dei diritti femminili (dal divorzio alla contraccezione fino alla legalizzazione dell’aborto) e di difesa delle conquiste delle donne.

AUGURI A TUTTE LE DONNE!!!

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UNA MOBILITAZIONE PER L’OSPEDALE!!

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Giangelici Manuel

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SERVE UN’IMPRESA PER AGGANCIARE I PLAY OUT!!!

“LONSIO” CARICA DA CAPITANO LA SUA CINGOLANA:  SERVE UN’IMPRESA PER AGGANCIARE I PLAY OUT!!!

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Gianfelici Manuel

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5000 GRAZIE A TUTTI VOI!!!

5000 visite

Dopo nemmeno un anno, per la precisione 7 mesi e 9 giorni, dalla pubblicazione del nuovo sito web, ristrutturato ed aggiornato in tutte le sue forme, siamo arrivati già al traguardo delle 5000 visite totali.

Questo vuol dire, per i più curiosi, una media di oltre 20 visite al giorno che stanno man mano aumentando grazie soprattutto al contributo di tutte le persone che s’impegnano per aggiornare questo sito, e di tutti i compaesani che ci aiutano nel tenervi informati.  Ringraziamo di nuovo tutti i nostri visitatori e chiunque vorrà “lanciare” idee per aiutarci nella redazione di nuove news e foto, perchè il nostro scopo è  far diventare questo portale la GAZZETTA UFFICIALE ON LINE DI VILLA STRADA e dintorni, obiettivo a cui ci stiamo avvicinando, ma che potremmo raggiungere più facilmente se continuiamo, continuate di questo passo!!

…e per chi volesse inviarmi anche i più banali suggermienti, spunti, idee, notizie e quant’altro la mia mail è: [email protected] !!!

BUONA VISIONE DEL SITO della POLISPORTIVA VICTORIA e BUONA LETTURA DELLE NOSTRE NEWS, COMUNICATI E INIZIATIVE!!!!!

 

 

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RELAZIONE MORALE 2012 DEL PRESIDENTE DELL’AVIS!!

LA RELAZIONE MORALE 2012 DEL PRESIDENTE DELL’AVIS CINGOLI FLORIANA CRESCIMBENI, IN OCCASIONE DELL’ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI di Domenica 3 Marzo (La Polisportiva Victoria è socio “amico” in partnership – sponsorizzazione etica)

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Care Donatrici e cari Donatori,

il 2012, che si è appena chiuso, è stato caratterizzato dalla difficile situazione economica, finanziaria e sociale che ha interessato il nostro paese e direttamente anche il mondo del volontariato:  in sede politica sono stati presi provvedimenti volti a razionalizzare molte attività a gestione pubblica e a contenerne i costi . Tali misure,  necessarie in tema di controllo di spesa non più sostenibile, devono, però, essere ispirate da una visione chiara di come vanno affrontate le tematiche di welfare: è determinante individuare nel Volontariato una risorsa strategica e non uno dei soggetti su cui intervenire per ridurre le spese.

Il Volontariato infatti, in tutti gli ambiti e specialmente in quello sanitario, è in grado di leggere i problemi e le esigenze della società, di intervenire promuovendo la partecipazione attiva, responsabile e solidale dei singoli individui, di determinare la cultura dell’interesse generale, di fungere da ponte tra i cittadini e le istituzioni.

Pertanto auspico che le strategie dei futuri governi ai vari livelli non siano penalizzanti nei confronti di un settore così strategico, come invece è  stato negli anni precedenti.

Prima di presentare a tutti i Soci il rendiconto morale sull’attività svolta nel 2012 e fissare gli obiettivi da raggiungere nell’anno in corso, ritengo doveroso rivolgere il mio ringraziamento e quello dell’intero Consiglio Direttivo a tutti voi Donatori, che con la vostra  partecipazione avete consentito di mantenere vitale e dinamica la nostra associazione.

Da una prima lettura dei dati si evidenzia una leggera flessione delle donazioni infatti nell’anno 2011 sono state 392  a fronte delle 382  del 2012, quindi 10 in meno; credo che questa  situazione si sia verificata soprattutto per le difficoltà che si sono venute a creare all’interno del Centro trasfusionale di Jesi in merito alla diminuita  presenza del personale medico.

Nonostante l’impegno e la disponibilità della Responsabile Dott.ssa Utizi Simonetta, il Servizio ha risentito negativamente della riduzione di due medici.

Nella mio secondo anno di mandato voglio ricordare che in base agli impegni  presi  abbiamo individuato due tipi di programmazione:

una ha interessato l’organizzazione interna che possiamo definire poco visibile dall’esterno ma comunque molto impegnativa;

l’altra ha riguardato le attività sull’informazione e la sensibilizzazione svolte nel nostro  Territorio che è mia intenzione e di tutto il Consiglio riproporre e potenziare anche per l’anno in corso.

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Vi elenco le attività che ci hanno impegnato:

–        il Tesoriere Gabriele Nocelli ed io abbiamo frequentato un corso di formazione professionale per l’applicazione del programma di posta elettronica organizzato dall’AVIS nazionale ad Ancona, ciò ha permesso di dotarci della casella di posta elettronica che ci facilita i contatti e snellisce il lavoro;

–        per consentire di svolgere il  lavoro di segreteria in modo adeguato e rispondente alle esigenze del nostro mandato si è reso necessario  dotarci di  un Personal Computer;

–        abbiamo acquistato la nuova versione del software ASSOAVIS 4.0 che ci ha permesso di regolamentare tutto il lavoro che aggiorna il numero delle donazione e l’elenco dei Donatori ricevendo direttamente dal Centro trasfusionale di Jesi e dal Dipartimento Regionale per la Medicina Trasfusionale tutte le comunicazioni necessarie per essere sempre aggiornati. Per l’accesso al D.I.R.M.T. sono state assegnate le password  alla Segretaria  Laura e al Vice Presidente Vicario Gastone;

–        con non poche difficoltà ci siamo riappropriati dei locali del Centro raccolta infatti, dopo molta insistenza, il Responsabile del Distretto Dott. Picchietti è riuscito a risolvere questo problema trasferendo la sede dei prelievi altrove;

–        a seguito di questa conquista sono riuscita con impegno strategico e utilizzando le mie relazioni e conoscenze personali ad ottenere la ristrutturazione e la messa a norma ( grazie al Dott. Bevilacqua Direttore dell’Area Vasta 2 ) dei locali del Centro raccolta.  I lavori eseguiti di sicuro  faciliteranno l’approvazione per l’accreditamento della Commissione competente;

–        grazie alla sensibilità di chi mi ha preceduto e che ha provveduto, a suo tempo, ad iscrivere la sezione AVIS di Cingoli al Centro Servizi di volontariato di Macerata, ho potuto partecipare il 23 aprile 2012 all’assemblea provinciale che mi ha permesso di conoscere il ruolo che il Centro Servizi svolge a livello regionale;

–        il 28 aprile 2012 ho anche partecipato all’Assemblea annuale della Consulta Regionale del Volontariato in cui è avvenuta l’elezione dei rappresentanti del Comitato di gestione del fondo speciale lg. 266/91. Sono una dei quattro eletti che fanno parte di questo comitato e rappresento tutte le associazioni della provincia di Macerata iscritte al CSV. Questo comitato è costituito dai rappresentanti di tutte le Fondazioni bancarie delle Marche e da quattro rappresentanti del volontariato ed ha , tra gli altri compiti,  quello della  gestione dei fondi da assegnare al CSV regionale. Credo che ciò sia motivo di orgoglio e soddisfazione non solo  mio ma di tutta la nostra Sezione;

–        all’inizio dell’anno abbiamo organizzato con il  “Teatro Liolà” e con il patrocinio del Comune di Cingoli lo spettacolo teatrale “Le donne in parlamento”, in quella occasione è stato distribuito il materiale informativo sull’Avis con l’intento di far conoscere e diffondere sempre più l’importanza della donazione. La serata ha riscosso successo con vasta partecipazione, è stata  un’esperienza molto positiva in quanto alcuni attori della compagnia sono anche nostri donatori;

–        per la festa della donna , insieme a tutte le Associazioni presenti sul territorio Croce rossa, Avulss, Aido, Caritas e la Commissione pari opportunità del nostro Comune

–        abbiamo realizzato il convegno al cinema Farnese “ Il ruolo della donna nel volontariato” con la partecipazione dello Psicologo  Dr. Mauro Coppa, Direttore della Lega del filo d’oro”, della  Avv. Cinzia Maroni che ha coordinato gli interventi e di Claudia Kol;  nel corso della serata alcune volontarie di ogni Associazione hanno raccontato la loro diretta esperienza nel loro ambito di appartenenza. L’enorme fatica per l’organizzazione è stata ripagata ampiamente dall’ottima riuscita dell’iniziativa, il Teatro ha registrato il pienone destando grande curiosità ed interesse tra tutti i presenti. La visibilità delle Associazioni è stata massima anche grazie il materiale informativo distribuito;

–        abbiamo partecipato con il nostro labaro il 25 aprile al corteo che l’ANPI ha organizzato  in occasione della Festa Nazionale della Liberazione.

–        nel pomeriggio dello stesso giorno siamo stati presenti alla prima edizione di “STRATORRESTRADA”, organizzata dall’Associazione A.S.D. Polisportiva Victoria, a Villa Strada con due gazebo ed uno striscione e moltissimo materiale informativo. Anche in questa occasione abbiamo avuto nuovi contatti ricevendo nuove adesioni;

–        nel consiglio direttivo del 7 giugno abbiamo aderito all’invito dell’Avis regionale per la raccolta fondi per il terremoto dell’Emilia Romagna che ha comportato l’offerta di  1 euro per ogni socio attivo;

–        il 29 luglio abbiamo organizzato la 31° Giornata del Donatore, dopo qualche anno di pausa. Credo che rimarrà nell’animo di ognuno di noi il ricordo dei momenti salienti ad iniziare dall’ accoglienza alle 70 consorelle in piazza e alla solennità della cerimonia in chiesa che ha reso ancora più toccante con  la partecipazione della corale polifonica cingolana fino ad arrivare alla lettura delle preghiere del Donatore Avis e del Donatore Aido.  Non meno toccante è stata la cerimonia civile nella sala del Comune in cui sono stati premiati 119 donatori e gli interventi delle autorità presenti hanno riconosciuto il valore dell’iniziativa invitandoci a proseguire su questa strada. Molto commovente è stato il corteo che ha sfilato per le vie di Cingoli , accompagnati dalla banda musicale abbiamo onorato prima i nostri donatori scomparsi poi i caduti di tutte le guerre. Dopo il momento conviviale il gruppo folkloristico cingolano ha salutato  in un   clima di festa e d’allegria tutti i nostri ospiti; la giornata si è conclusa con il concerto della  Banda musicale marchigiana “Armonia di Suoni” di Grottammare  tenutosi nel pomeriggio in piazza Vittorio Emanuele;

–        per il secondo anno consecutivo è stata realizzata l’iniziativa della “pizzata”: tutti i diciottenni cingolani sono stati invitati a mangiare una pizza offerta dalla nostra sezione. La serata a cui hanno partecipato oltre al direttivo,  il Dr. Marchegiani e il Dr. Canella, è stata un’ ottima occasione per sensibilizzare e far conoscere ai giovani l’importanza del valore della donazione, insostituibile opera di generosità e  altruismo. Gli intervenuti hanno dimostrato interesse e curiosità intervenendo con molteplici domande, tutto questo ci ha stimolato a ripetere l’esperienza per gli anni a venire. Anche con questa iniziativa si è incrementato il numero dei donatori;

–        dopo alcuni contatti con la Sig,ra Roberta Fileni,  insieme al vicepresidente Gastone, abbiamo elaborato un manifesto di informazione e promozione dell’AVIS che la ditta Fileni ha provveduto ad installare all’interno dell’Azienda, ciò ha stimolato curiosità ed interesse tra i propri dipendenti che stanno telefonando per sapere le modalità per diventare donatore;

–        dopo la valutazione del Direttivo si è stabilito di realizzare e affiggere per le vie della città la segnaletica con la scritta AVIS Cingoli per indicare dove si trova il nostro centro raccolta inoltre abbiamo fatto realizzare  uno striscione plastificato ( 1 metro per 3) con la scritta “CAMPIONI DI SPORT CAMPIONI DI SOLIDARIETA’” che è stato appeso all’interno del Palazzetto dello sport;

–        grazie alla disponibilità ed alla generosità e sacrificando il loro tempo libero Stefano, Marco,Andrea,Gabriele e Rossano hanno reso visibile a livello regionale la nostra sezione  partecipando con il nostro labaro a tutte le 27 feste cui nell’anno 2012 siamo stati invitati dalle nostre consorelle;

–        l’anno 2012 si è concluso con il pranzo sociale e l’intitolazione del Centro raccolta, con l’affissione di una targa, al compianto Gigi Galloppa che ha fondato più di 40 anni fa insieme al dott. Marconi la nostra Sezione. La commemorazione è stata occasione per inaugurare i locali del centro raccolta fisso, locali messi a norma secondo le leggi vigenti.

Tra le molte autorità erano presenti anche il Presidente dell’AVIS Regionale Angelo Sciapichetti e il Dott. Mario Piani, Direttore  del Dipartimento Regionale per la Medicina Trasfusionale che hanno espresso grande apprezzamento per i lavori fatti e lo hanno definito un esempio di buona gestione delle strutture periferiche da prendere come modello.

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Infine è d’obbligo dare alcuni numeri: dall’ultimo censimento risultano:

10.696 residenti nel nostro Comune ( 5225 gli uomini e 5471 le donne)

6.564 ( 3340 uomini e 3224 donne ) popolazione compresa tra 18 e 65 anni

“potenziali donatori”

265 donatori in attività ( 215 uomini e 50 donne )

23 nuove unità ( 14 uomini e 9 donne )

2 soci collaboratori

28 soci ex donatori

318 il totale dei soci

314 donazioni sangue intero

68 donazioni plasmaferesi

382 il totale delle donazioni

da questi dati si evince che solo poco più del 4% dei potenziali donatori residenti nel Comune donano sangue ( 6,45% degli uomini e  1,55% delle donne ),  dobbiamo lavorare per aumentare il numero dei donatori e soprattutto delle donatrici che in percentuale rispetto al numero delle donne  residenti sono davvero poche.

Come già detto anche per quest’anno  abbiamo intenzione di continuare sul filone della campagna informativa  e di sensibilizzazione con le seguenti iniziative:

1)  con il teatro LioLa’ e l’Ass. Culturale La Ginestra riproporre la serata a teatro con la lettura  teatrale “ Bianca come il latte, Rossa come il Sangue”

2) ripetere  il momento rivolto ai neo-maggiorenni con la “pizzata”

3) partecipare all’edizione  del Premio Sant’Esuperanzio ( Concorso Artistico letterario a cui parteciperanno tutte le scuole del territorio comunale) omaggiando i premiati con materiale scolastico offerto dalla nostra Associazione

4) organizzare un convegno insieme alla Croce Rossa ed all’Assessorato ai Servizi sociali del Comune sulle patologie cardiache rivolto a tutta la popolazione

… e numerose altre attività sono in programmazione.

Rimane costante l’impegno a continuare la condivisione, l’interscambio e la collaborazione  con le altre realtà associative locali ed in particolare  con il comitato della Croce Rossa a cui mando i miei più vivi ringraziamenti per la  grande disponibilità  dimostrata sempre verso l’AVIS.

La relazione morale non si può non concludere senza i ringraziamenti particolari a tutto il consiglio direttivo per la massima collaborazione e in particolare e con grande affetto ringrazio il vice presidente vicario Gastone Corti, il tesoriere Gabriele Nocelli, la segretaria Laura Pascucci e il Dott. Adriano Canella  per la sua costante presenza alle sedute  di raccolta del sangue: senza il loro impegno e il loro contributo non sarebbe stato possibile concretizzare la mole di lavoro realizzato.  Mi auguro e lavorerò affinchè l’impegno da parte di tutti continui in maniera costante: per crescere sono necessarie nuove idee e rinnovate energie per proseguire a diffondere il messaggio della donazione e della solidarietà.

Un pensiero che sempre mi accompagna è quello di riuscire a costruire per il fine mandato un nuovo gruppo dirigente più giovane ed animato da sempre più entusiasmo.

Infine ringrazio ancora una volta tutti i donatori e i soci per la grande umanità e senso di responsabilità civile che dimostrano nell’appartenenza e  partecipazione  alla vita associativa.

La presidente
Floriana Crescimbeni

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il ViceSegretario, GIANFELICI MANUEL

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IMPORTANTE RICONOSCIMENTO… -leggi-

UN NOSTRO SOCIO, COLLABORATORE ED AMICO, CHE RISCUOTE SEMPRE SUCCESSI CON LE SUE PUBBLICAZIONI: LUCA PERNICI!

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Condividiamo con tutti Voi un importante riconoscimento avuto dal nostro compaesano, nonchè socio, Luca Pernici, che con il suo studio storico di interesse cingolano è riuscito a ottenere una importante onoreficenza.  “LUNGO UN ANTICA VIA”, libro che presenta e illustra il grande lavoro svolto,  è stato inserito tra gli sudi segnalati nell’ultimo numero dell’importante rivista scientifica di studi archeologici PICVS.

CLICCA SOPRA L’IMMAGINE PER INGRANDIRE

 Luca Pernici

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COSA CI ASPETTA ORA?? RIFLESSIONE POST-ELETTORALE…

RIFLESSIONE SUL CAMMINO DELLA LEGISLATURA A POCHI GIORNI DALL’ESITO DEL VOTO POPOLARE DI UNO CHE HA STUDIATO (anche se decenni fà…) DIRITTO COSTITUZIONALE ALL’UNIVERSITA’…

Ora dopo la sbornia post-elettorale (dove quasi tutti hanno vinto a sentire le dichiarazioni in cui parlano degli altri come “sconfitti” e in realtà tutti hanno perso, grazie soprattutto al “porcellum”), il cammino della Legislatura 2013 è tutto in salita. La Costituzione prevede le consultazioni del Presidente della Repubblica, che poi conferirà l’incarico ad un Presidente del Consiglio, il quale successivamente dovrà necessariamente ottenere la fiducia da parte di ENTRAMBI i rami del Parlamento. Napolitano, che di nome fà Giorgio (=contadino) o il suo successore, può orientarsi secondo schemi diversi che – da appassionato di diritto costituzionale e di politica – posso così e umilmente riassumere:

1) RIPETERE LE ELEZIONI sempre con il PORCELLUM: lo sbocco più traumatico e per me ancor più vergognoso per chi come me ha raccolto le firme per il referendum per abrogare l’attuale schifosa legge elettorale…poi dichiarato inammissibile dalla Corte Costituzionale (ancora devo capire bene ad oggi il perchè…) nonostante 1.500.000 firme raccolte lo scorso anno

2) UN GOVERNISSIMO per superare l’emergenza tra i maggiori Partiti con più varianti possibili e dopo essersi insultati fino all’inverosimile in campagna elettorale e magari promettendo a Berlusconi l’elezione a Presidente della Repubblica il 15 Aprile…

3) PD a Palazzo Chigi con l’appoggio esterno del M5S: ipotesi più accreditata ma si tratterebbe di governo di “minoranza” (senza ministri grillini) senza maggioranza effettiva al Senato: quanto potrà durare ?!?

4) LA SVOLTA: il Presidente della Repubblica assegna l’incarico a Grillo, leader indiscusso del M5S anche se non candidato premier e non per nobili motivi (del resto il primo partito alla Camera per voti, il PD ha vinto solo grazie alla coalizione): eventualità di grande impatto politico e mediatico ma al momento nessuno la prende in considerazione…io li metterei alla prova dei fatti e quindi individuo anche questa ipotesi cui forse neanche i “grillini” si vorrebbero trovare (oltre all’opposizione della “casta”)

5) GOVERNO DI SCOPO o DI PROFILO ISTITUZIONALE (con portata temporale e programmatica) per fare una nuova legge elettorale e alcune riforme ritenute indispensabili (fisco, lavoro, ecc.): si parla di Giuliano AMATO, che starebbe bene sia al centrodestra che al centrosinistra…il nuovo che avanza aggiungo io e magari con l’avallo delle tante “caste” che governano davvero l’Italia….cmq avrebbe al massimo la durata fino alla primavera 2014 in concomitanza con le Europee…

6) ESECUTIVO DI MINORANZA e COALIZIONE DA IMBASTIRE SUL PROGRAMMA “concreto” e non quello della campagna elettorale: incarico a Bersani che ha vinto (???) sia alla Camera che al Senato, almeno come gruppo col numero maggiore di seggi, di formare un governo che fin dall’inizio non ha i numeri al Senato (dove – giova ricordarlo – l’astensione vale come voto contrario): navigazione parlamentare assai agitata con rischio di cadere in ogni confronto in Aula dei propri provvedimenti…forse, in questo caso, si dovrebbe incaricare non il leader del PD ma un personaggio meno politicamente caratterizzato e che dopo l’esperienza tecnica (non proprio positiva) di Monti sarà difficile reperire anche nella c.d. società civile….

Comunque, in tutti e 6 i casi con le relative “variantine”, l’elezione del successore di Napolitano sarà il primo banco di prova per la tenuta della LEGISLATURA…staremo a vedere, ma il rischio di tornare alle urne a breve (tipo la Grecia) è ad oggi concreto, anche se il capo dello Stato non può sciogliere le Camere nel c.d. semestre “bianco”, prima della fine del suo mandato settennale!

Dott. Giorgio Giorgi

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RISULTATI ELETTORALI: COME HANNO VOTATO I CINGOLANI!

 

Ecco come hanno votato gli elettori di Cingoli:

Per visualizzare le immagini ingrandite cliccare sopra l’immagine stessa

SENATO:

SENATO

 

 

CAMERA

CAMERA

 

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APPELLO AL VOTO!!

In queste settimane di campagna elettorale abbiamo preferito non interferire in alcun modo con la politica.
Ora, a un giorno dal voto, intendiamo lanciare un appello: quello al voto. Non importa per chi o perchè voterete, ma ciò che è fondamentale è recarsi alle urne. Il voto è un diritto (che assai strenuamente e con il sacrificio di tante persone è stato conquistato) e soprattutto un dovere civico, proprio di ciascun cittadino. Anche perchè se deciderai di non votare, saranno gli altri a scegliere per te e, si sa, la folla sceglie Barabba!
E’ soprattutto ai più giovani, scoraggiati dal periodo politico-sociale in cui ci troviamo, che ci rivolgiamo: “Bisogna che i giovani ritrovino il coraggio di mettersi in gioco e dare il proprio contributo, passando da spettatori delusi a protagonisti volenterosi, perché in fondo non è serio restare spettatori una vita, non è vita!” (dal nostro Codice Etico).
Quindi la nostra più calda e viva raccomandazione è quella di ANDARE A VOTARE, contribuendo così a quel “progresso materiale e spirituale” (Art. 4 COST.) di cui la nostra società ha veramente bisogno!

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1913-2013: CENTO ANNI DEL CORPO BANDISTICO!!

1913-2013

CENTO ANNI DEL CORPO BANDISTICO DI VILLASTRADA

banda

«Non fu solo un timido tentativo quello di dar vita, nel lontano 1913, al Corpo Bandistico di Villa Strada».

Così, con tali parole, Vennarì (Giorgio Giorgi), componente di lunga data della Banda, suonatore di clarinetto, ha amato e ama principiare la presentazione del Corpo bandistico, a introduzione delle esibizioni di questo.

In effetti, quell’antico seme della passione per la musica ha dato nel tempo i suoi frutti: l’amore di quel gruppo di “pionieri” si è perpetuato, di generazione in generazione, facendo in modo che la Banda musicale esistesse ininterrottamente fino ad oggi, fino a questo 2013, in cui essa si appresta a celebrare il suo 1° centenario: 100 anni di attività!

Protagonisti di quel «non timido tentativo» furono, in quel 1913, quattordici villastradesi appassionati di musica, suonatori di strumento a fiato, rispondenti ai nomi di: Erasmo Topa, Aurelio Beccacece, Mario Perugini, Luigi Serantoni, Francesco Matelicani, Giuseppe Piccini, Agostino Gasparini, Zenobio Marchegiani, Pomidio Santori, Angelo Piccini, Luigi Bitti, Marino Marchegiani, Costantino Matelicani, Federico Bitti.

Nomi che nell’ordine ora dato rispondono alla collocazione in cui figurano, tutti elegantemente vestiti, simmetricamente disposti attorno al Maestro Direttore, in una vecchia fotografia, databile a quello stesso 1913, scattata dopo una qualche esibizione.

Quattordici villastradesi appassionati di musica, suonatori di strumento a fiato: ottoni per la precisione. Ottoni già: trombe, cornette, tromboni e flicorni.

Inizialmente quello che è oggi il Corpo bandistico si istituì infatti, forse proprio per ragioni di organico strumentale, nella forma della “Società Fanfara”.

Quale simbolico ma evidente segno di riconoscimento del complesso fu scelto un copricapo nero, recante anteriormente, nella parte superiore, uno stemma con effige di una lira musicale.

All’originario gruppo vennero quindi col tempo ad aggiungersi nuovi componenti, suonatori di strumenti quali anche legni, ance e percussioni.

Fatto che permise alla Società musicale di assurgere al rango e di guadagnarsi la denominazione di vero e proprio CORPO BANDISTICO!

La scelta del direttore musicale del neo-istituito concerto cadde sul maceratese M° Pio Foglia – classe 1878 – attivo da qualche tempo nella vicina Staffolo come insegnante di musica e direttore del locale Corpo bandistico.

Dopo un periodo da pendolare, nel 1929, il M° Foglia, deciderà di stabilirsi a Villa Strada, prendendovi alloggio con la famiglia al civico 32.

La Banda nel giro di qualche tempo si amplia oltre che nell’organico – accanto ai vari ottoni figurando clarinetti, flauti, saxofoni e percussioni – anche nel numero, raggiungendo le ca. 30 unità, ovvero almeno il doppio dei componenti l’originario gruppo.

L’ampliamento nel tempo della varietà dell’organico strumentale e del numero dei bandisti ebbe senza dubbio una sua precipua condizione nell’attività didattica che il Corpo bandistico fin dalle sue origini promosse e sostenne.

Il M° direttore nonché alcuni componenti della Banda dotati di maggiore cultura musicale garantirono infatti, in forme più o meno istituzionali e ufficiali – ma ciò poco importa – quella che a tutti gli effetti fu una vera e propria scuola di musica.

Iniziale sede della scuola – molti ancora vi ricordano il M° Foglia, bacchetta in mano, dinanzi ad alcuni spartiti posti su un leggio in legno – fu una stanza a pian terreno di una abitazione nei pressi della chiesa.

Al M° Foglia – distinto dagli altri, nella suddetta fotografia del 1913, per il copricapo – si sarebbero quindi sostituiti quali Direttori – senza distinzione di berretto invece – alcuni membri del Corpo bandistico stesso, tutti di Villa Strada e tutti allievi del suddetto 1° Maestro: inizialmente Peppe de Patregnà (Giuseppe Menicucci) quindi, con condivisione – si potrebbe dire – della bacchetta: Fifino (Pacifico Bolletta) e Nannì (Giovanni Tardioli), nonché, in qualità anche di capo-Banda, u’ Merlu (Ugo Nocelli).

Direttori a tutti gli effetti storici, grazie alla cui passione generazioni di villastradesi e delle vicine Mummuiola e Pianmartino si sono avvicinati alla musica e hanno fatto l’esperienza unica del suonare e più entusiasmante ancora quella del suonare insieme.

Sede delle prove della Banda fu inizialmente la sala al piano terra del locale asilo per l’infanzia, quindi il vano al primo piano – dai pavimenti non proprio stabili, come alcuni ricordano – dell’edificio che oggi ospita la Banca delle Marche.

Nei primi anni ’80 – defunto lo storico e amato M° Foglia, e intenzionati a lasciare l’onere della direzione della banda e Fifino e Nannì e u Merlu, tutti ormai avanti con l’età – il testimone di Maestro direttore fu offerto al M° Fabio Merli di San Paolo di Jesi e quindi a partire dagli ultimi anni ‘90 al figlio M° Luciano Merli.

La Banda ebbe da tale periodo anche una sede stabile per le prove: la sala al piano terra della Scuola elementare “Pio Balducci”, a due passi dal Circolo Nuova Italia.

Nel frattempo anche il testimone di presidente del Corpo bandistico aveva cambiato di mani, passando da quelle di Calò (Maurizio Pelagalli), che a sua volta l’aveva ereditato da quelle dello storico presidente, nonché ottimo flautista, Gigio d’Arsè (Luigi Bitti), all’attuale, appassionato e instancabile presidente, Giuliano de Bottarellu (Giuliano Toccafondo), a cui si deve che la banda abbia raggiunto questo importante traguardo.

Negli ultimi oltre venti anni il Corpo Bandistico di Villa Strada ha conosciuto un nuovo periodo della sua storia, facendo musicalmente un salto in avanti!  Non solo parate, ma anche i primi e veri e propri concerti, con un repertorio nuovo, fresco, avvolgente, al passo coi tempi…: marce brillanti e militari, colonne sonore, pot-pourry di famose canzoni d’autore, ecc… e con l’innovazione inoltre, negli ultimi tempi, dell’inserimento delle voci di Tiziana Toccafondo e Claudio Bartelucci.

Ed eccoci a questo 2013, in cui il Corpo Bandistico si appresta a festeggiare i suoi 100 anni.

Numerose e diverse sono le iniziative in cantiere per celebrare degnamente un traguardo così importante, ma anche per far sì che un tale traguardo sia anche un nuovo punto di inizio… una opportunità per dare nuovo slancio ed entusiasmo e dunque una nuova lunga vita alla Banda.

Tra gli appuntamenti, da segnalare:

–         Il concerto itinerante attorno Villa Strada e Mummuiola, rispettivamente dom. 21 e dom. 28 aprile

–         Il ritrovo, domenica 4 agosto, nel contesto della festa di Villa Strada, di tutti coloro che negli anni hanno fatto parte del Corpo bandistico (ca. un centinaio di persone); nell’occasione: presentazione del libro fotografico dei 100 anni della Banda.

–         Il Concerto del Centenario, domenica 24 novembre (festa di S.Cecilia), nella chiesa di Villa Strada

Come in ogni festa che si rispetti, inoltre ed infine: anche una sorpresa! La Banda, mirando a dare a se stessa nuovo slancio e entusiasmo, facendo sì che un tale traguardo sia un fecondo nuovo punto di inizio, ha offerto in occasione del suo Centenario la bacchetta di Direttore a un nuovo Maestro: un Maestro “di casa” – villastradese già – preparato e appassionato.

Ecco a voi il NUOVO LOGO realizzato da Aladino per festeggiare il Centenario della Fondazione della nostra Banda!

banda

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OLIMPIADI: ANCHE LA NOSTRA “CANTERA” SFORNA TALENTI!!

Lo scorso 10 Febbraio si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti di Corsa Campestre nella vicina Abbazia di Fiastra. A tagliare il traguardo al 4° posto assoluto è stato GABRIELE CARLETTI vecchia conoscenza delle “olimpiadi dei Bar” ( il nipote di Quartiero Vitali, ndr). Il ragazzo partecipò proprio alle OLIMPIADI nei primi anni 2000, con la squadra del Circolo Nuova Italia, quando si correva la gara del giro come prova del Triathlon. Compì il percorso ( giro di Villa Strada al contrario, poco più di 2km) con lo strepitoso tempo di 5’45”.

ECCO L’ORDINE DI ARRIVO:

Clas. Pett. Atleta Anno Cat. Società di Provenienza Prestazione
1 1 DE NARD Gabriele 1974 SM RM056 G.A. FIAMME GIALLE 29:14
2 79 NASTI Patrick 1989 SM RM056 G.A. FIAMME GIALLE 29:38
3 72 DEMATTEIS Martin 1986 SM RM052 C.S. ESERCITO 29:45
4 90 CARLETTI Gabriele 1985 SM TR040 ATHLETIC TERNI 29:47
5 60 GARIBOLDI Simone 1987 SM PD131 G.S. FIAMME ORO PADOVA 29:48
6 116 FONTANA Michele 1991 PM RM053 C.S. AERONAUTICA MILITARE 29:49
7 7 BALDACCINI Alex 1988 SM BG479 G.S. OROBIE 29:50
8 5 DEMATTEIS Bernard 1986 SM RM052 C.S. ESERCITO 29:51
9 70 BUTTAZZO Giammarco 1977 SM RM052 C.S. ESERCITO 30:02
10 3 TURRONI Alessandro 1988 SM MI077 CUS PRO PATRIA MILANO 30:11
11 117 GERRATANA Giuseppe 1992 PM RM053 C.S. AERONAUTICA MILITARE 30:12
12 54 PERRONE Lorenzo 1981 SM MC034 GROTTINI TEAM 30:14
13 9 GARGAMELLI Andrea 1989 SM AN010 S.E.F. STAMURA ANCONA A.S.D. 30:22
14 73 LICCIARDI Devis 1986 SM RM053 C.S. AERONAUTICA MILITARE 30:25
15 18 CAGNATI Luca 1990 SM BG149 ATL. VALLI BERGAMASCHE LEFFE 30:27
16 4 TONINELLI Antonio 1984 SM BG003 ATL. BERGAMO 1959 CREBERG 30:45
17 111 LANDI Antonello 1975 MM35 MC025 ATL. POTENZA PICENA 30:48
18 81 BRANCATO Alessandro 1988 SM RS195 RUNNING CLUB FUTURA 30:53
19 59 SCIALABBA Giorgio 1988 SM PA354 A.S. DIL. POL. A.P.B. 30:56
20 166 SPONZA Luca 1991 PM TS044 MARATHON TRIESTE 30:57
21 141 MORCHID Mohamed 1991 PM MI077 CUS PRO PATRIA MILANO 31:03
22 85 ABDELKADER Oualid 1982 SM SS197 ATL CIVITAS OLBIA 31:04
23 93 DUCA Francesco 1973 SM TV348 SILCA ULTRALITE VITTORIO V.TO 31:07
24 69 IANNELLI Angelo 1976 SM RM002 G.S. FIAMME AZZURRE 31:09
25 106 DI MARIO Ivan 1977 MM35 CB006 POLISPORTIVA MOLISE CAMPOBASSO 31:10
26 8 DEL BUONO Luigi 1979 SM AN010 S.E.F. STAMURA ANCONA A.S.D. 31:11
27 34 CAMPAGNA Diego 1990 SM FI384 ATLETICA FUTURA A.S.D. 31:13
28 161 RUATTI Paolo 1991 PM TN102 ATL. VALLI DI NON E SOLE 31:14
29 143 TITON Dylan 1993 PM PD140 ASSINDUSTRIA SPORT PADOVA 31:16
30 163 MAZZOLA Luca 1993 PM TN131 LAGARINA CRUS TEAM 31:25

 

Il Vice Segretario: Manuel Gianfelici

Fonte: Basilio Fabrizi

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L’UOMO DEI RECORD!!!

In una squadra, si sà, ci sono giocatori forti, giocatori scarsi, giocatori sempre affidabili ed altri un pò meno costanti. Poi ci sono quei giocatori particolari che non sono nè carne nè pesce, capaci in una volta sola di procurarti le gioie più grandi e un secondo dopo gli incubi più tremendi!

Nel nostro caso questa definizione rappresenta l'”oriundo” Edoardo Giorgi, prelevato l’anno scorso da Villa Torre (non si sa ancora per quale motivo!). Fino a metà stagione è stato considerato il “robinho” di Villa Strada, per la straordinaria capacità di sbagliare gol a porta libera a 20 cm dalla linea con palla ferma. Ma proprio quando il trasferimento al Pettovallone F.C. sembrava vicino, ecco il riscatto: i bookmaker si sbizzarrivano da tempo sul più probabile candidato alla segnatura della 350esima rete della storia della Polisportiva, e neanche il più provinciale di essi aveva preso in considerazione l’idea che a realizzarla fosse il numero 7 Giorgi; ma con incredulità e stupore generale, al minuto 19′ della partita contro Montesanto Ca5, poco dopo il suo ingresso in campo, è proprio il fantasista ad insaccare alle spalle del portiere un lancio da lontano, con un numero degno dei tempi che furono.

Ma non finisce qui, perchè Giorgi, sulla scia del successo ed ingordo di record, si è convinto che era il suo momento: l’occasione si è presentata sabato scorso, fuori casa contro il San Claudio, quando addirittura il mister ha deciso di lanciarlo titolare (se non altro per le numerose assenze che affliggevano la squadra!). Ebbene, dopo neanche 10 secondi dall’avvio del match, su un tiro rimpallato, la palla è finita proprio sulla testa del talento straniero che, come un rapace, ha realizzato la rete più veloce della storia della Polisportiva! Ma il ragazzo non è il tipo che si accontenta facilmente, e infatti ha deciso bene di abbattere altri 2 record: proprio nel tentativo di segnare ha rimediato un calcio in faccia stile Materazzi che gli ha procurato l’infortunio più veloce della storia (una ferita sopra l’occhio stile Ribery) e, di conseguenza, la sostituzione più veloce di sempre, il tutto in circa 20 secondi di gioco!
Insomma, un giocatore gioia e dolore, ma come non riconfermargli la fiducia?!

Immagineedoribery

Riccardo Di Luzio, un compagno di squadra (purtroppo…!)

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